Da quanto è scoppiata l'emergenza il nostro Comitato non ha lasciato la sfida, piuttosto ha rilanciato, aumentanto la propria presenza nell'aiuto di chi ora è in difficoltà.
Dall'inizio dell'emergenza sono aumentati i mezzi per il soccorso in emergenza, inserendo accanto alla sempre presente ambulanza in convenzione H24 un altro mezzo con convenzione "a gettone". Da una settimana, inoltre, grazie al supporto di AREU è stato possibile dotare il nostro Comitato di un ulteriore mezzo in convenzione H12, attuando anche l'assunzione di nuovo personale stipendiato. L'emergenza sanitaria vede il Comitato di Treviglio impegnato al massimo.
Queste settimane inoltre si sono visti avvicendarsi nel nostro parco macchina diversi mezzi proveniente da Comitati di Croce Rossa Italiana come Como, Asti e Monza, ma anche di associazioni di soccorso esterne al mondo CRI, come il Gruppo Volontari del Garda di Salò.
In tutto si registrano dall'inizio della crisi quasi 300 interventi di soccorso richiesti dalla Soreu di Bergamo ai nostri equipaggi trevigliesi. Sono stati coperti migliaia di chilometri, con missioni che ci hanno portato a esplorare le valli bergamasche o le tangenziali milanesi. I nostri equipaggi sono entrati nelle case di centinaia di cittadini, provando per qualche momento a dire una parola di conforto e speranza. I nostri ragazzi, forse ancora più anonimi sotto quelle tute bianche, stanno lavorando sodo per rendere il più umana possibile questa crisi.
È poi nostra volontà ringraziare tutte le realtà e persone singole che ci hanno e ci fanno sentire la loro vicinanza, sia attraverso donazioni econominche o di dispositivi di protezione individuale, sia attraverso qualche parola detta o scritta sugli striscioni che stanno addobbando la nostra cancellata. Ringraziamo anche chi prova a strapparci qualche sorriso con donazioni gastronomiche, che sembrano per qualche momento battere l'ansia e la paura con cui un soccorritore ha imparato a convivere.
Vi abbracciamo tutti, da lontano, sicuri di poterlo fare davvero alla fine di questa emergenza.
Il Comitato di Treviglio e Geradadda c'è, il suo territorio gli è vicino.